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Lo yidaki, meglio conosciuto come didjeridoo, è lo strumento sacro nella cultura degli aborigeni d'Australia.
È uno strumento completamente naturale poiché nasce dal legno d'eucalipto scavato al suo interno (e per tutta la sua lunghezza) dalle termiti.
L’uomo si limita a rifinirlo e decorarlo.
La vibrazione delle labbra emessa dal suonatore genera il suono ancestrale del didjeridoo che, per essere continuo, necessita della respirazione circolare: suonare, mentre allo stesso tempo si inspira ed espira.
Il didjeridoo è uno strumento mono-tono, nel senso che emette sempre la stessa nota, detta “tonica o “fondamentale”, la quale sviluppa inoltre ulteriori note chiamate “armonici”.
Ogni variazione del suono è ottenuta utilizzando la voce e minimi spostamenti della lingua e delle labbra.
Reperti storici accordano la presenza della cultura aborigena in Australia da almeno 40.000 anni: essi testimoniano anche l'utilizzo del didjeridoo, rendendolo dunque lo strumento musicale più antico giunto fino ai nostri giorni.
È uno strumento riservato agli uomini: la separazione dei ruoli tra uomini e donne nelle culture tradizionali è alla base dell’equilibrio sociale che, presso gli aborigeni d'Australia, si manifesta attraverso credenze, usi e costumi in completa armonia con le leggi naturali.
È uno strumento completamente naturale poiché nasce dal legno d'eucalipto scavato al suo interno (e per tutta la sua lunghezza) dalle termiti.
L’uomo si limita a rifinirlo e decorarlo.
La vibrazione delle labbra emessa dal suonatore genera il suono ancestrale del didjeridoo che, per essere continuo, necessita della respirazione circolare: suonare, mentre allo stesso tempo si inspira ed espira.
Il didjeridoo è uno strumento mono-tono, nel senso che emette sempre la stessa nota, detta “tonica o “fondamentale”, la quale sviluppa inoltre ulteriori note chiamate “armonici”.
Ogni variazione del suono è ottenuta utilizzando la voce e minimi spostamenti della lingua e delle labbra.
Reperti storici accordano la presenza della cultura aborigena in Australia da almeno 40.000 anni: essi testimoniano anche l'utilizzo del didjeridoo, rendendolo dunque lo strumento musicale più antico giunto fino ai nostri giorni.
È uno strumento riservato agli uomini: la separazione dei ruoli tra uomini e donne nelle culture tradizionali è alla base dell’equilibrio sociale che, presso gli aborigeni d'Australia, si manifesta attraverso credenze, usi e costumi in completa armonia con le leggi naturali.