21\22\23 Marzo 2014


Raduno Operatori di Luce
Equinozio Anno Secondo


Abbazia SS Felice e Mauro in Val di Narco - (www.abbazia.net.)
loc. Castel San Felice
06040 Sant'Anatolia di Narco (PG)
Tel. 0743 613427
Fax 0743 613420

Presentazione: 
Questo appuntamento accordato alla “musica delle sfere” ed alla “danza” legata all’ottava, avrà luogo presso la bellissima abbazia medievale dei Santi Felice e Mauro, logos in cui furono sepolti i “santi sauroctoni” Mauro e Felice che, secondo la leggenda, salvarono gli abitanti della zona dal fiato velenoso di un drago, associato nell’immaginario collettivo al male, ma anche guardiano e difensore di antichi tesori e portatore di grandissimo sapere e conoscenza. In questo incontro cercheremo di guardare negli occhi questo drago senza farci avvolgere dalle sue “spire” cercando, piuttosto, di comprenderne il senso, lo spin, per divenire noi stessi “costruttori della forma”. Nel  simbolismo cristiano esiste un'accezione positiva che vede i Serafini chiamati anche "draghi alati" o "serpenti fiammeggianti" quali regolatori dei movimenti celesti, chiaramente legati alla Musica delle Sfere, che hanno come reggente Metatron, l’Arcangelo che ci ha donato i sacri Giocattoli della Creazione che avremo modo anche questa volta di approfondire. Il nostro Drago alato dalla lunga coda serpentiforme, archetipo di onda e flusso spiraliforme dell'energia intelligente e creatrice, è un “elementare di natura”, un “costruttore della forma” legato all’elemento “ARIA”, che racchiude in sé la simbologia dei piani di potenza, sia nel loro aspetto distruttivo che di potenzialità da trasformare e padroneggiare. La geometria serpeggiante spiraliforme anzidetta, si organizza in modelli di flusso toroidale che si consolidano originando schemi ricursivi, i cosiddetti frattali, che danno forma/sostanza alla materia e sono il motivo per cui la vita esiste. “Dracon”, il cui valore numerico in ebraico è 360 (come i gradi del cerchio zodiacale) può diventare un circolo chiuso che isola e blocca la consapevolezza e che diviene allora modello da superare. In quest’ottica, l’UCCISIONE DEL DRAGO (sauroctonia o dragontomachia) diviene il passaggio essenziale per la realizzazione della Grande Opera; dal sacrificio simbolico del Drago si ottiene alchemicamente la bevanda d’immortalità (il sangue del drago) che è la chiave d’accesso al “linguaggio degli uccelli”, ovvero la comprensione degli stati di coscienza superiori. Sappiamo, però, che il nostro drago verde, detto Viverna, è anche il Guardiano della soglia e che rimane sempre a guardia del suo tesoro, opponendosi così a qualsiasi cambiamento di stato. L’Opera al Verde” (la Viridas, presente in tutta l’opera di Santa Ildegarda di Bingen) vede l’utilizzo, nel nostro caso, di un’arma simbolica particolare, un’ascia bipenne che illumina e fende come una folgore capace di spezzare e penetrare la corazza eterica del drago per sottoporre l’energia primordiale al servizio non di un Io ma al servizio della Luce. Tutta questa rappresentazione simbolica legata al colore VERDE vuole essere un invito a considerare questo appuntamento quale occasione per rinnovarci così come  la Natura si rinnova ad ogni Equinozio di Primavera, rigenerazione che caratterizza quest’era, l’Acquario, segno d’ARIA, aria come il pensiero che crea nuova coscienza. Un abbraccio di Luce.
 Luca, Michela ed il piccolo Matteo
Programma “Raduno Operatori di Luce – Equinozio Anno Secondo”.
Venerdì 21 marzo
Ore 15:00 – Accoglienza presso l’Abbazia dei Santi Felice e Mauro.
Ore 16:00 –  Maria Sonia Baldoni – operatrice di Vivere con Gioia residente nelle Marche, ricercatrice delle antiche tradizioni del mondo delle erbe, metterà a disposizione le proprie conoscenze inerenti il “Riconoscimento delle erbe e degli alberi del luogo legati ai rimedi dei fiori di Bach”.
Ore 17:00 –  Gianfranco Borgiani  escursionista, ci offrirà una “spiegazione storico-geologica relativa all’apertura della Grotta del Drago”.
Ore 18:00 – Michela Cascioli – operatrice di Vivere con Gioia, proporrà una riflessione sulla “condizione energetica della terra agli inizi della Nuova Era”. Seguirà una danza eterica di pulizia attraverso le spire del drago. 
Ore 19:00 -  Eddy Seferian, sensitivo di origini armene e cronista dei piani sottili, celebrerà un “rito sulle acque”.
Ore 20:00 –  cena conviviale con a seguire libero confronto di idee con gli ospiti.
Sabato 22 marzo
Ore 09:30 - Maria Sonia Baldoni – metterà a disposizione le proprie conoscenze inerenti il “Riconoscimento delle erbe e degli alberi del luogo legati ai rimedi dei fiori di Bach”.
Ore 10:30 – Livia Prandoni  – operatrice residente a Pontevecchio, intratterrà gli ospiti con un intervento dal titolo "la bellezza”, un modo semplice per parlare di Dio.
Ore 11:30 - Luca Merolla – operatore di Vivere con Gioia, ricercatore spirituale e simbolista, intratterrà gli ospiti con un intervento dal titolo “Il soffio divino, geometrie e modelli di flusso nella creazione”.
Ore 13:00 – pranzo conviviale .
Ore 15:00 –   Il CerchiodelleStreghediLuce – piccole Follie dell’Universo che amano riunirsi intorno ad un'unica costante, la verità, daranno vita a situazioni esplosive e imprevedibili con un’opera teatrale attraverso la quale ci faranno comprendere “ i 7 Raggi Cosmici” in maniera originale e divertente.
Ore 16:00 - Maria Grazia Lopardi – operatrice di Vivere con Gioia residente in L’Aquila, rinomata scrittrice di simbolismo e tradizioni iniziatiche, intratterrà gli ospiti con un intervento dal titolo "danze sacre, danze di guarigione
Ore 17:00 - Eddy Seferian, sensitivo di origini armene da anni al servizio dei Maestri Ascesi per il risveglio della coscienza umana, ci farà entrare in comunione con quella che è la realtà dei piani sottili.
Ore 19:30 – cena conviviale con a seguire libero confronto di idee con gli ospiti.
Ore 21:00 – La CORALE CASVENTUM di San Gemini diretta dal maestro Emanuele Grigioni, in collaborazione con l’associazione culturale LA FUCINA DELLE PAROLE, darà vita ad uno spettacolo intitolato "CATTEDRALI DI SUONI” in cui la musica e le parole si incontrano per creare costruzioni aldilà della forma.
Emanuele Grigioni, pianista, tastierista, fisarmonicista, arrangiatore e compositore, è diplomato con lode e menzione speciale, I e II livello, presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali Briccialdi di Terni. Nel 2013 conclude i suoi studi pianistici all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con un concerto-esame al Parco della Musica con cui ottiene il massimo dei voti.
La “Corale Casventum” ha avviato dal 2011 un percorso di studio della polifonia e delle basilari teorie e tecniche del canto corale. Offre  un ampio repertorio polifonico di musica sacra e profana che abbraccia un periodo storico piuttosto vasto che va dal XV al XX secolo.
L’associazione culturale “
La fucina delle parole”  ha realizzato venti recital tematici su questioni aperte dell’esistenza umana, avvalendosi anche della professionalità di collaboratori esterni.
I fondatori dell’associazione culturale sono:
Ermanno Crescenzi, vive e lavora a Terni. La ricerca esistenziale, comunicativa ed estetica, ha  fatto si che si avvicinasse sia alla scrittura che al teatro, dove con le sue interpretazioni  spazia tra  ruoli classici e contemporanei. Autore di libri, presente in diverse Antologie, è tra i vincitori di alcuni concorsi di poesia.
Arcangela Contessa, vive e lavora a Terni. Per molti anni ha alternato impegno civico e scrittura, classificandosi prima assoluta in molti concorsi di poesia. Autrice di libri, è presente in diverse antologie.
 Ore 09/19  - Durante l’intera giornata, saranno a disposizione Fabrizio Indino e Simona Gentili - naturopati, Gestal Counselor, operatori Bowen Therapeutic Technique residenti a Roma. Offriranno un programma dal titolo IL FIORE IN CAMMINO: percorso  esperienziale di gruppo attraverso la conoscenza dei fiori di Bach per contattare se stessi,mettersi in gioco attraverso il personale potenziale creativo per imparare ad ascoltare e comunicare i propri disagi nell'ottica di una risoluzione consapevole che porti all'arte del "buon vivere".
Vista la particolare esperienza offerta, sarebbe necessario creare piccoli gruppi di lavoro. All’inizio della giornata si è pregati di comunicare l’adesione per permettere il sereno svolgimento delle attività.
 Domenica 23 marzo
Ore 09:30 – Percorso naturalistico e visita simbolica abbazia e grotta del drago.
Ore 11:00 – condivisione conoscitivo-spirituale fra tutti i presenti nel più puro spirito di “allenamento allo scambio”.
Ore 12:30 – pranzo conviviale con saluti ed abbracci finali fra tutti i partecipanti.
 N.B.
 Si porta a conoscenza i partecipanti all’evento che le attività sono gratuite e non richiedono nessun vincolo di pernottamento/soggiorno alla struttura. Per chi desiderasse condividere con gli operatori i pasti (menù vegetariano) si prega di informare preventivamente la responsabile della struttura.