...erbe spontanee nei nostri giardini...

ALLA RICERCA DELLE ERBE 
SPONTANEE NEI NOSTRI GIARDINI


I nostri giardini comunali sono densi di erbe spontanee, proprio quelli in cui i nostri bambini vanno a giocare il pomeriggio. Partire da questi luoghi più o meno frequentati per far emergere l’osservazione diretta di ciò che ci circonda e la conoscenza di ciò che la natura racchiude sommessamente in sé e restituisce come usanza quotidiana nella nostra cultura:  le nostre nonne andavano per i giardini a raccogliere erbe che poi avrebbero mangiato o usato per decotti e tisane. Con questo piccolo progetto si vorrebbe far porre ai bambini un’attenzione diversa rispetto a ciò che ci circonda direttamente, poiché li rendiamo attivi nell’interazione con dei semplici prodotti che la terra ci restituisce e diamo informazione rispetto l’uso che di questi si può fare in modo del tutto semplice e creativo. L’osservazione viene guidata da Maria Sonia Baldoni, erborista, esperta nel riconoscimento ed uso di erbe spontanee e dell’utilizzo che alcuni popoli ne hanno fatto rispetto a specie commestibili, officinali, aromatiche del territorio. Maria Sonia Baldoni collabora con il Comune di Monte Porzio (PU) per questo percorso già da qualche anno e con associazioni ed enti interessati alla divulgazione di alcune nostre usanze popolari. Il luogo di osservazione delle erbe è vicino alla scuola “Mestica”, poiché è il giardino degli “Orti Pace”. L’inverno si articola per uno, massimo due incontri (se si desidera approfondire la conoscenza dell’uso commestibile delle erbe). Per la classe seconda si tratta di fornire elementi di osservazione, riconoscimento delle piantine che vengono raccolte. Se ne osserva la forma, il colore, si da breve informazione sull’uso che se ne può fare, si rintracciano i colori che si trovano nel corpo e si costruisce il mandala di gruppo con questi prodotti. Per la classe quinta l’incontro è volto all’osservazione di queste piante collegate ai cicli stagionali, quindi al concetto di ciclicità del tempo. Il costo è di trenta euro a bambino, pensato per la classe seconda della scuola “Mestica” e per la classe quinta investe una cifra di centoventitre euro complessive. Resto disponibile per ulteriori informazioni, Monia Gambadori. La signora Baldoni è contattabile al numero 333 7843462.