Incontro fra “Operatori di Luce”
che si terrà in Val Nerina (Umbria)
22/23/24 marzo a ridosso dell’Equinozio di Primavera.
Cercherò allora di presentare un attimo quest’appuntamento dicendo subito che è nato grazie a “significative coincidenze” che abbiamo vissuto insieme all’amica Maria Sonia Baldoni che è un’operatrice a pieno servizio profondissima conoscitrice delle tradizioni antiche (in particolare delle piante e delle erbe spontanee) il cui unico obiettivo è il “tramando” di tali conoscenze vista la sua naturale propensione a proporsi quale ponte tra “l’antico” (l’eredità del passato) e quella che è bello definire “storia moderna”. Non per altro l’appuntamento equinoziale nasce appunto sotto la bandiera di “VIVERECONGIOIA”, ossia nello spirito della più pura condivisione ragion per cui gnuno potrà (ovviamente chi vorrà e come - si vedrà!) mettere a disposizione quella che è la propria divinità creativa/talento”, nonostante ci sia già un programma “accordato” al tema della Musica delle Sfere (previsti fra le tante cose musica dal vivo ed una corale sempre a tema - sul sito di www.viverecongioia.org troverete a breve il programma). È giusto sapere che l’incontro si terrà nel cuore dell’Umbria in un luogo magico disseminato di chiese, abbazie e santuari oggetto di devozione popolare, ai piedi dell’altura boscosa dove si erge la bellissima Abbazia dei Santi Felice e Mauro, (vicino Spoleto, nei pressi del paese di S. Anatolia di Narco) già meta di pellegrinaggio in passato per l’acqua risorgiva che scorre tuttora sotto l’abbazia alla quale venivano attribuite miracolose proprietà curative. In quel periodo arriveranno sulla Terra quelle grandi energie capaci di nutrire tutto ciò che è in manifestazione, pertanto accoglieremo il primo Equinozio dell’ANNO 1 portando in manifestazione quella matrice di gioia e di consapevolezza di Essere che spero contraddistingua oramai ognuno di noi. Quanto premesso, con la precisazione che non ci incontreremo sicuramente per fare un bagno emozionale ma per creare un vero e proprio CAMPO DI COSCIENZA proprio nel logos dove sorge l’abbazia che venne edificata sull’eremo in cui furono sepolti i santi Mauro e Felice che, secondo la leggenda, salvarono gli abitanti della zona dal fiato velenoso di un drago che nello sprigionare maldestramente i suoi vapori inalati inevitabilmente e per troppo tempo dal nostro inconscio, ha offuscato ai più la vista creando quella realtà/matrice che noi tutti conosciamo. Sappiamo benissimo però che ora l’aria/atmosfera è cambiata, così come il nostro “punto di vista”; utilizzeremo quindi i Giocattoli Sacri della Creazione sia per comprendere meglio quella che è la Respirazione Divina che per cercare di capire come direzionare le energie del nostro drago interiore per ri-Conciliarci con noi stessi e rimetterci in Parola (Verbo/Suono) ri-Orientando tutto ciò che è in ombra verso qualcosa di realmente luminoso. Impronteremo tutto questo “giocando” metafisicamente e metaforicamente soprattutto con il Fuoco Spirituale e l’Elemento Fuoco Creatore che, diversamente dalla maniera di Grisù, se “proiettato” con coscienza, potrà portare finalmente in manifestazione qualcosa di armonico nell’atmosfera, rendendola “ancor più respirabile” in linea con il respiro/paradigma della nuova realtà. Coglieremo l’occasione per rinnovarci così come la Natura si rinnova ad ogni Equinozio di Primavera; un rinnovamento quindi, una rinascita (l’ennesima), la prima della Nuova Era. Per concludere ti informo che l’abbazia attualmente dispone di una struttura ricettiva di soli 50 posti letto, motivo per il quale ci stiamo attualmente attrezzando per offrire, eventualmente, l’accoglienza in altre location nelle zone limitrofe. Chi vuole però può già prenotare e magari divulgare questo messaggio.  |
| il programma |
loc. Castel San Felice
06040 Sant'Anatolia di Narco (PG)
Tel. 0743 613427
Fax 0743 613420
Un abbraccio di Luce a tutte le scintille che la vogliono diffondere.
Da cuore a cuore all’uniSuono Luca Michela ed il piccolo Matteo
Da cuore a cuore all’uniSuono Luca Michela ed il piccolo Matteo
