Raduno Operatori di Luce
Equinozio Anno Secondo
Abbazia SS Felice e Mauro in Val di Narco - (www.abbazia.net.)
loc. Castel San Felice
06040 Sant'Anatolia di Narco (PG)
Tel. 0743 613427
Fax 0743 613420
loc. Castel San Felice
06040 Sant'Anatolia di Narco (PG)
Tel. 0743 613427
Fax 0743 613420
Presentazione:
Questo
appuntamento accordato alla
“musica delle sfere” ed alla “danza” legata all’ottava, avrà luogo presso la bellissima
abbazia medievale dei Santi Felice e Mauro, logos in cui furono sepolti i “santi
sauroctoni” Mauro e Felice che, secondo la leggenda, salvarono gli abitanti
della zona dal fiato velenoso di un drago, associato nell’immaginario collettivo
al male, ma anche guardiano e difensore di antichi tesori e portatore di
grandissimo sapere e conoscenza. In questo incontro cercheremo di guardare negli
occhi questo drago senza farci avvolgere dalle sue “spire” cercando,
piuttosto, di comprenderne il senso, lo spin, per divenire noi stessi
“costruttori della forma”. Nel
simbolismo cristiano esiste un'accezione positiva che vede i
Serafini chiamati anche "draghi alati" o "serpenti
fiammeggianti" quali regolatori dei movimenti celesti, chiaramente
legati alla Musica delle Sfere, che hanno come reggente Metatron,
l’Arcangelo che ci ha donato i sacri Giocattoli della Creazione che
avremo modo anche questa volta di approfondire. Il nostro Drago alato dalla
lunga coda serpentiforme, archetipo di onda e flusso spiraliforme
dell'energia intelligente e creatrice, è un “elementare di natura”, un
“costruttore della forma” legato all’elemento “ARIA”, che
racchiude in sé la simbologia dei piani di potenza, sia nel loro aspetto
distruttivo che di potenzialità da trasformare e padroneggiare. La geometria
serpeggiante spiraliforme anzidetta, si organizza in modelli di flusso
toroidale che si consolidano originando schemi ricursivi, i cosiddetti
frattali, che danno forma/sostanza alla materia e sono il motivo per cui
la vita esiste. “Dracon”, il cui valore numerico in ebraico è 360 (come i
gradi del cerchio zodiacale) può diventare un circolo chiuso che isola e
blocca la consapevolezza e che diviene allora modello da superare. In
quest’ottica, l’UCCISIONE DEL DRAGO (sauroctonia o dragontomachia)
diviene il passaggio essenziale per la realizzazione della Grande
Opera;
dal sacrificio simbolico del Drago si ottiene alchemicamente la bevanda
d’immortalità (il sangue del drago) che è la chiave d’accesso al
“linguaggio degli uccelli”, ovvero la comprensione degli stati di
coscienza superiori. Sappiamo, però, che il nostro drago verde, detto
Viverna, è anche il Guardiano della soglia e che rimane
sempre a guardia del suo tesoro, opponendosi così a qualsiasi
cambiamento di stato. L’Opera al Verde” (la Viridas,
presente in tutta l’opera di Santa Ildegarda di Bingen) vede l’utilizzo,
nel nostro caso, di un’arma simbolica particolare, un’ascia bipenne
che illumina e fende come una folgore capace di spezzare e
penetrare la corazza eterica del drago per sottoporre l’energia primordiale
al servizio non di un Io ma al servizio della Luce. Tutta
questa rappresentazione simbolica legata al colore VERDE vuole essere un invito a
considerare questo appuntamento quale occasione per rinnovarci così come la Natura si
rinnova ad ogni Equinozio di Primavera, rigenerazione che caratterizza
quest’era, l’Acquario, segno d’ARIA,
aria come il pensiero che crea nuova coscienza. Un abbraccio di
Luce.
Luca, Michela ed il piccolo
Matteo
Venerdì
21 marzo
Ore
15:00 – Accoglienza
presso l’Abbazia dei Santi Felice e Mauro.
Ore
16:00 – Maria Sonia Baldoni –
operatrice di Vivere con Gioia residente nelle Marche, ricercatrice delle
antiche tradizioni del mondo delle erbe, metterà a disposizione le proprie
conoscenze inerenti il “Riconoscimento delle erbe e degli alberi del luogo
legati ai rimedi dei fiori di
Bach”.
Ore
17:00 – Gianfranco Borgiani – escursionista,
ci offrirà una “spiegazione
storico-geologica relativa all’apertura della Grotta del
Drago”.
Ore
18:00 – Michela
Cascioli –
operatrice di Vivere con Gioia, proporrà una riflessione sulla “condizione
energetica della terra agli inizi della Nuova Era”. Seguirà una danza
eterica di pulizia attraverso le spire del drago.
Ore
19:00 - Eddy Seferian,
sensitivo di origini armene e cronista dei piani sottili, celebrerà un “rito
sulle acque”.
Ore
20:00 – cena conviviale con a seguire libero confronto di idee con gli
ospiti.
Sabato
22 marzo
Ore
09:30 - Maria Sonia
Baldoni –
metterà a disposizione le proprie conoscenze inerenti il “Riconoscimento
delle erbe e degli alberi del luogo legati ai rimedi dei fiori di
Bach”.
Ore
10:30 – Livia Prandoni –
operatrice residente a Pontevecchio, intratterrà gli ospiti con un intervento
dal titolo "la bellezza”, un modo semplice per parlare di
Dio.
Ore
11:30 - Luca Merolla –
operatore di Vivere con Gioia, ricercatore spirituale e simbolista, intratterrà
gli ospiti con un intervento dal titolo “Il soffio divino, geometrie e
modelli di flusso nella creazione”.
Ore
13:00 – pranzo conviviale .
Ore
15:00 – Il CerchiodelleStreghediLuce –
piccole Follie dell’Universo che amano riunirsi intorno ad un'unica costante, la
verità, daranno vita a situazioni esplosive e imprevedibili con un’opera
teatrale attraverso la quale ci faranno comprendere “ i 7 Raggi Cosmici” in maniera
originale e divertente.
Ore
16:00 - Maria Grazia
Lopardi –
operatrice di Vivere con Gioia residente in L’Aquila, rinomata scrittrice di
simbolismo e tradizioni iniziatiche, intratterrà gli ospiti con un intervento
dal titolo "danze sacre, danze di guarigione”
Ore
17:00 - Eddy
Seferian,
sensitivo di origini armene da anni al servizio dei Maestri Ascesi per il
risveglio della coscienza umana, ci farà entrare in comunione con quella che è la realtà
dei piani sottili.
Ore
19:30 – cena conviviale con a seguire libero
confronto di idee con gli ospiti.
Ore
21:00 – La CORALE
CASVENTUM di
San Gemini diretta dal maestro Emanuele
Grigioni, in
collaborazione con l’associazione culturale LA
FUCINA DELLE PAROLE,
darà vita ad uno spettacolo intitolato "CATTEDRALI
DI SUONI”
in cui la musica e le parole si incontrano per creare costruzioni aldilà della
forma.
Emanuele
Grigioni,
pianista, tastierista, fisarmonicista, arrangiatore e compositore, è diplomato
con lode e menzione speciale, I e II livello, presso l'Istituto Superiore di
Studi Musicali Briccialdi di Terni. Nel 2013 conclude i suoi studi pianistici
all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con un concerto-esame al Parco
della Musica con cui ottiene il massimo dei voti.
La
“Corale
Casventum”
ha avviato dal 2011 un percorso di studio della polifonia e delle basilari
teorie e tecniche del canto corale. Offre un ampio repertorio polifonico di
musica sacra e profana che abbraccia un periodo storico piuttosto vasto che va
dal XV al XX secolo.
L’associazione culturale “La fucina delle parole” ha realizzato venti recital tematici su questioni aperte dell’esistenza umana, avvalendosi anche della professionalità di collaboratori esterni.
L’associazione culturale “La fucina delle parole” ha realizzato venti recital tematici su questioni aperte dell’esistenza umana, avvalendosi anche della professionalità di collaboratori esterni.
I
fondatori dell’associazione culturale sono:
Ermanno
Crescenzi,
vive e lavora a Terni. La ricerca esistenziale, comunicativa ed estetica, ha
fatto si che si avvicinasse sia alla scrittura che al teatro, dove con le sue
interpretazioni spazia tra ruoli classici e contemporanei. Autore di libri,
presente in diverse Antologie, è tra i vincitori di alcuni concorsi di
poesia.
Arcangela
Contessa,
vive e lavora a Terni. Per molti anni ha alternato impegno civico e scrittura,
classificandosi prima assoluta in molti concorsi di poesia. Autrice di libri, è
presente in diverse antologie.
Ore
09/19 - Durante
l’intera giornata, saranno a disposizione Fabrizio
Indino e Simona
Gentili -
naturopati, Gestal Counselor, operatori Bowen Therapeutic Technique residenti a
Roma. Offriranno un programma dal titolo IL FIORE IN CAMMINO: percorso
esperienziale di gruppo attraverso la conoscenza dei fiori di Bach per contattare se stessi,mettersi in gioco
attraverso il personale potenziale creativo per imparare ad ascoltare e
comunicare i propri disagi nell'ottica di una risoluzione consapevole che porti
all'arte del "buon vivere".
Vista
la particolare esperienza offerta, sarebbe necessario creare piccoli gruppi di
lavoro. All’inizio della giornata si è pregati di comunicare l’adesione per
permettere il sereno svolgimento delle attività.
Domenica
23 marzo
Ore
09:30 – Percorso naturalistico e visita simbolica abbazia e grotta del
drago.
Ore
11:00 – condivisione conoscitivo-spirituale fra
tutti i presenti nel più puro spirito di “allenamento
allo scambio”.
Ore
12:30 – pranzo conviviale con saluti ed abbracci finali fra tutti i
partecipanti.
N.B.
Si
porta a conoscenza i partecipanti all’evento che le attività sono gratuite e non
richiedono nessun vincolo di pernottamento/soggiorno alla struttura. Per
chi desiderasse condividere con gli operatori i pasti (menù
vegetariano) si prega
di informare preventivamente la
responsabile della struttura.