Rete Olistica
Adriatica
Incontro di
Coordinamento
Lunedì 2 Giugno 2014
AGRISALUS
Monte S. Pietro, 13
OSIMO (AN)
Info: 393.2362091 – 348.3050447
Programma:
Ore 10.00 : Accoglienza
Ore 10.30 – 11.00 : Seduta di Yoga e
Meditazione
Ore 11.00 – 12.00 : Breve
presentazione delle Realtà olistiche presenti
Ore 12.00 – 12.15 : Coffee Break
Ore 12.15 – 13.00 : Presentazione del
progetto della Rete Olistica
Ore 13.00 – 14.00 : Pausa Pranzo con
cibo vegetariano e/o vegano
(ognuno porti
qualcosa)
Ore 14.00 – 15.00 : Coccole di
Benessere: Scambi, trattamenti, massaggi a cura degli operatori olistici presenti
Ore 15.00 – 18.00 : (A metà di questa seconda parte dei lavori si
potrebbe prevedere una pausa)
Prospettive della Rete: Proposte,
suggerimenti, collaborazioni, modalità operative, ecc…Eventuale organizzazione
di evento olistico nazionale nelle Marche.
Ore 18.15 : Saluti Finali
In alternativa, in caso di maltempo, l’incontro si svolgerà c/o
Via Jesina, 63
Lungo la statale tra Osimo e Castelfidardo
Premessa:
Il prossimo 2 Giugno la Rete Olistica
Adriatica (ROA) terrà un incontro di coordinamento a Osimo in provincia di
Ancona. Le ragioni di questo incontro sono principalmente 2: Incentivare e
favorire la collaborazione tra soggetti diversi che operano nel mondo olistico
e verificare la possibilità di organizzare un grande evento olistico nelle
Marche, possibilmente entro il 2014. I primi interlocutori a cui si rivolge, a
partire dai soggetti che hanno già aderito, sono gli operatori olistici che
vivono nella regione.
La ROA, nata un anno e mezzo fa con l’intento di creare uno strumento di collegamento nel variegato mondo olistico: associazioni, operatori, ecc…, non è un nuovo soggetto giuridico che ha come modello quello associativo, con organi dirigenti e tesseramento soci. Nella rete non esiste una presidenza. Essa non vuole annullare le singole specificità e le caratteristiche delle associazioni aderenti perché ritiene che sono una ricchezza per i loro territori. Ma è altrettanto convinta che da una concertata sinergia tra soggetti diversi si genererebbe una maggiore crescita personale più matura e responsabile, oltre a rendere più efficace su più vasta scala gli obiettivi posti. Il primo passo per raggiungerli è stata la creazione di spazi e luoghi per poter condividere informazioni, a partire dalle quali, i singoli hanno verificato la possibilità di collaborare con gli altri. Una collaborazione che quando è riuscita a coinvolgere tutta la rete ha reso possibile l’organizzazione di eventi di portata nazionale, dove tutti hanno potuto riscontrare la bontà dei risultati raggiunti, sia in termini qualitativi che quantitativi.La ROA sempre più si sta affermando come un soggetto capace
di organizzare incontri di una certa rilevanza e complessità potendo avvalersi
di un nutrito gruppo di aderenti ben affiatato e collaudato, un capitale di
competenze e relazioni, tutt’altro che disprezzabile, al servizio di un
progetto comune. E il crescendo
numero di adesioni ci conferma l’utilità dello strumento reticolare e ci sprona
a fare sempre meglio.
La ROA, nata un anno e mezzo fa con l’intento di creare uno strumento di collegamento nel variegato mondo olistico: associazioni, operatori, ecc…, non è un nuovo soggetto giuridico che ha come modello quello associativo, con organi dirigenti e tesseramento soci. Nella rete non esiste una presidenza. Essa non vuole annullare le singole specificità e le caratteristiche delle associazioni aderenti perché ritiene che sono una ricchezza per i loro territori. Ma è altrettanto convinta che da una concertata sinergia tra soggetti diversi si genererebbe una maggiore crescita personale più matura e responsabile, oltre a rendere più efficace su più vasta scala gli obiettivi posti. Il primo passo per raggiungerli è stata la creazione di spazi e luoghi per poter condividere informazioni, a partire dalle quali, i singoli hanno verificato la possibilità di collaborare con gli altri. Una collaborazione che quando è riuscita a coinvolgere tutta la rete ha reso possibile l’organizzazione di eventi di portata nazionale, dove tutti hanno potuto riscontrare la bontà dei risultati raggiunti, sia in termini qualitativi che quantitativi.