Anche
quest’anno nei giorni 20/21/22 marzo -
Equinozio di Primavera
ci riuniremo in fraternazione nel cuore dell’Umbria - nel
luogo legato alle Tavole Eugubine, che
sono dei testi di riti religiosi antichissimi e profetici - per offrire il
nostro simbolico benvenuto all’anno 3 del nuovo ciclo
acquariano.
Celebreremo
le gesta epiche della Chevalerie e la loro idea di Europa unita - tuttora in corso di
realizzazione - congiuntamente alle vicende del papa angelico Celestino
V, l’eremita che, per un piano del Divino, si ritrovò eletto al soglio
Pontificio a realizzare l'Età dello Spirito profetizzata da Gioacchino da
Fiore.
Mantenendo
quell’atteggiamento ludico che contraddistingue oramai i nostri incontri, faremo
in modo che Scienza/Materia e Coscienza/Spirito si mettano a confronto
proprio al cospetto di quel singolare ma poco loquace drago posto a guardia dei segreti
contenuti all’interno del grembo della Mater/Materia.
Parlare
di spirito significa parlare dell’espansione della Presenza Io Sono, una fiamma ardente, una
LUCE, ma questa volta non luce frutto
dei sette principi ordinatori, ma Luce
puro Spirito che è la nostra vera
forma.
Per
favorire tale comprensione, ci sono stati donati dei “Giocattoli Divini”,
ma prima di giocare dobbiamo cercare di comprenderli nel loro vero significato
insieme alle leggi che li regolano.
In
sintesi un piccolo cenno:
Il
Cubo, che fino a poco tempo fa vedeva mutare le forme poliedriche
iscritte al suo interno, ai soli fini dell’evoluzione della Terra, ha ora
iniziato una respirazione/compenetrazione
alternata e mistica con la Sfera, il Sesto Elemento Metafisico. In questa
respirazione divina è probabilmente celato il segreto della Grande Opera,
esprimibile nella geometria piana con la quadratura del cerchio o
cerchiatura del quadrato, in ogni modo collegata alla legge dell’ottava.
Infatti, il Cubo – grazie all’intermediazione del Dodecaedro – elemento metafisico Etere –
ha toccato con i suoi otto vertici, le
parete interne della Sfera. La Sfera è l’unico solido che dal suo interno non
presenta differenze essendo uguale da ovunque la si guardi e beneficia di
UNA ed unica superfice; è cioè esente da spigolature, condizione che le permette
meno staticità e quindi maggiori opportunità di movimento nello spazio.
Che
sia tale struttura geometrica legata alla Presenza io Sono? Di sicuro in essa si
intravedono nuove opportunità di evoluzione.
Vi
aspettiamo.
Abbazia
SS Felice e Mauro in Val di Narco - (www.abbazia.net) - loc.
Castel San Felice - 06040 Sant'Anatolia di Narco (PG)